Matthew Perry, dalla Cosa Terribile alla rinascita raccontata nel memoir

Daily / News - 31 October 2023 09:30

Matthew Perry si raccontava in Friends, Amanti e la Cosa Terribile, edito in Italia da La Nave di Teseo

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Matthew Perry è morto il 28 ottobre 2023. Milioni di fan piangono l'attore noto per aver interpretato Chandler nella sitcom di culto degli anni Novanta, Friends.
Nel novembre del 2022 aveva pubblicato Friends, Lovers, and the Big Terrible Thing: A Memoir. L'attore si raccontava senza filtri, con umorismo, ripercorrendo le tappe di una carriera lungo una vita privata non facile. 

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Matthew Perry, il memoir Friends, amanti e la Cosa Terribile

In Friends, amanti e la Cosa Terribile, la prefazione di Lisa Kudrow, edito in Italia da La Nave di Teseo, l'attore racconta il dietro le quinte della sitcom, mentre combatteva la dipendenza che ha segnato parte della sua vita: “Salve, il mio nome è Matthew, anche se potreste conoscermi con un altro nome. I miei amici mi chiamano Matty. E dovrei essere morto” - comincia così il memoir.

L'infanzia, la fama internazionale, la lotta contro la dipendenza. A cinque anni, Matthew era un bambino figlio di genitori separati che si divideva tra Montreal e Los Angeles. A quattordici è una promessa del tennis.
Dieci anni dopo, ancora giovane, ottiene il ruolo di Chandler in quella che diventerà la serie tv più amata degli anni Novanta.

Dall'infanzia al successo, in realtà, poco cambia: rimane lo stesso desiderio di riconoscimento, il senso di solitudine, un vuoto da colmare. La sobrietà dona all'attore una nuova vita nel segno della serenità e della consapevolezza.

Matthew Perry, dalla Cosa Terribile alla rinascita

Nel libro si legge: "A gennaio 2022, mi hanno fatto un’incisione di quindici centimetri ricucita con le graffette metalliche. Questa è la vita di qualcuno che ha ricevuto in dono la Cosa Terribile. E non mi permettono di fumare. Una giornata va bene quando riesco a superarla senza fumare e senza che avvenga qualcosa di folle. Quando non fumo, prendo pure peso – di recente ne ho preso infatti così tanto che, guardandomi allo specchio, pensavo qualcuno mi stesse seguendo".

Smettere di bere e di fumare, significa ingrassare. Non proprio il massimo per un attore hollywoodiano. Tuttavia, non è la cosa peggiore che possa capitare a chi, come lui, è toccato un tale mostro, la Cosa Terribile, contro cui combattere e che non augura ad alcuno. La Cosa Terribile, la definisce senza sconti: "Un cervello progettato per ucciderli. Darei qualsiasi cosa per non averlo. Nessuno ci crede, ma è vero. La mia vita, comunque, non è più in fiamme. Oso dirlo in tutto questo tumulto".

Quando scrive il libro, Matthew Perry si è guadagnato una fase di rinascita della propria vita. Consapevole delle proprie capacità autoriali. Grato del successo. "Ora è tempo di mettermi seduto e godermi la vita. E di trovare l’amore vero. E una vita reale. Non una condotta dalla paura. Sono me stesso. E questo dovrebbe essere abbastanza, è sempre stato abbastanza. Ero io quello che non lo capiva. E ora lo capisco. Sono un attore, sono un autore. Sono una persona. E una brava persona. Voglio cose buone per me stesso, e per gli altri, e posso continuare a lavorare per queste cose", scrive.

Matthew Perry desiderava diventare padre e trovare l'amore. I sogni giovanil materializzati, riflette, ma le priorità erano cambiate. I sogni di un tempo sbiadiscono. Invece, ne aveva di nuovi, in attesa: "Quando qualcuno fa qualcosa di bello per un altro, io vedo Dio. Ma non puoi dare quello che non hai. Così, provo a essere ogni giorno migliore. Quando quei momenti arrivano e c’è bisogno di me, ho risolto le mie questioni finalmente, e faccio quello per cui tutti siamo qui, che è semplicemente aiutare gli altri".

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